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Aristoteles - Ars rhetorica » Persius Flaccus, Aulus - Saturae » Giovio, Paolo Dialogo dell'imprese - p. 84

Giovio, Paolo

Dialogo dell'imprese militari et amorose


esso S. Ottaviano all'hora come fuoruscito, quasi niente
appogiato al Duca d'Urbino, ma in assai aspettatione
d'esser rimesso in casa, come fu poi da Papa Leone. È
ben vero che il motto è soverchiamente lungo, ma la
natura dell'argutissimo soggetto lo comporta molto bene.

Il S. Gieronimo Adorno, il quale, prendendo Ge-
nova col braccio de' Cesariani, cacciò il detto S. Otta-
viano Fregoso per havere egli ceduto al Ducato, facendo-
si egli francese col nome di Governadore, fu giovane
di gran virtù, e perciò d'incomparabile aspettatione,
ma la morte gli hebbe invidia troppo tosto. Esso, come
giovane arditamente innamorato d'una gentil donna
di bellezza e pudicitia rara, la quale io conosceva, et
anchor vive, mi richiese ch'io gli facessi un'impresa


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