Giovio, Paolo
Dialogo dell'imprese militari et amorose
tro elementi separati, con un motto di sopra che
diceva:
Discretis sua virtus
adest
; volendo intendere che gli elementi nel
luogo loro hanno la sua peculiar virtù. Il che non
confesserebbe un filosofo, perché il fuoco nella sua
propria Sfera non cuoce né abbrucia, ma solamente
quand'egli è legato con la mistura degli altri ele-
menti. E perché hebbe bella apparenza di quelle quattro
Sfere, fu tolerata e fatta in pittura nelle bandiere
de' trombetti.
Ne portò anchora il predetto Signor Marchese
una bella in materia amorosa, che gli fu trovata da
M. Antonio Epicuro, litterato huomo nell'Acade-
mia Napoletana; la quale fu il tempio di Giunone
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