BIVIO: Biblioteca Virtuale On-Line
Gellius, Aulus - Noctes Atticae » Giovio, Paolo Dialogo dell'imprese - p. 123

Giovio, Paolo

Dialogo dell'imprese militari et amorose



Hebbene un'altra il medesimo Signor Luigi di
Gonzaga che fu molto più bella; e ciò fu ch'essendo
egli venuto co' soldati imperiali all'assalto di Roma,
et essendo entrata la sua bandiera prima di tutti
sopra le mura di Roma, tra la porta Aurelia e la Set-
timiana, dopo già preso il borgo di San Pietro, per l'ar-
dire de' soldati di quella bandiera fu presa e misera-
bilmente saccheggiata Roma da' Tedeschi, da' Spa-
gnuoli e da Italiani ch'adherivano alla parte Cesarea.
Et egli diceva che 'l soldato debbe havere per iscopo
la fama, o buona o trista ch'ella si sia, quasi dicendo
che la presa e la rovina di Roma, anchor che fosse abo-
minevole ad ogni buono Italiano, pensava nondime-
no che gli dovesse dar fama e riputatione. E per questo


pagina successiva »
anteprima immagine
 
p. 123