Giovio, Paolo
Dialogo dell'imprese militari et amorose
Una bizarra impresa inalberò già per significar
l'animo suo quel valente Capitan Borgognone che
serviva i Francesi, chiamato Mons. di Gruer, frater-
lo del famoso Signore Antonio Basseio detto Bailì
di Digion. Essendo questo Gruer innamorato d'una
dama alquanto rustica e restia, per havere ancho un
marito simile a lei, ma sopra tutto avaro, e che nel mo-
strar desiderio di volergli compiacere gli mettevano
taglia di cose difficil, per isprimer ch'era per far ogni
cosa in sodisfattione dell'appetito loro fece fare nella
sopravesta sua e nelle barde di tutti gli huomini
d'arme della sua compagnia una femina salvatica,
pilosissima del tutto eccetto che nel viso, la quale si
tirava a dietro attaccato per lo naso con una corda un
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