Giovio, Paolo
Dialogo dell'imprese militari et amorose
La seconda fu una che gli feci io secondo la ri-
chiesta sua, come si vede nelle superbe e ricche portie-
re di ricamo. E fu dicendo sua Signoria Reveren-
dissima, ne' primi anni del suo Cardinalato, che non
era anchor risoluto qual impresa dovesse portare, e
ch'io ne dovessi trovare una conforme a quanto mi
diceva; volendo dire che, prosperandolo Dio e la for-
tuna negli occulti desiderii suoi, che al suo tempo gli
paleserebbe con una chiara impresa. Et io gli feci per-
ciò un cartiglio bianco, con uno svolazzo d'un bre-
ve attorno che diceva:
Votis subscri-
bent fata secundis
; perché, sì come il
motto fu giudicato al proposito, così la pittura ha bel-
la apparenza, secondo che havete potuto vedere al
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