Giovio, Paolo
Dialogo dell'imprese militari et amorose
Portò similmente questa nobilissima Sig. per im-
presa un mazzo di polizze bianche, le quali si trag-
gono dall'urna della sorte volgarmente detta Lotto,
volendo significare che haveva tentato molti rime-
dii e tutti l'erano riusciti vani, ma pure alla fine re-
stò vittoriosa contra i suoi emuli, tornando nella sua
grandezza di prima. E portò per impresa il numero
XXVII, volendo inferire come le sette, le quali l'e-
rano state fatte contra, erano tutte restate vinte e su-
perate da lei. Il qual motto, anchor che habbia di
quel vitio detto per innanzi, par nondimeno tole-
rabile in una donna e così gran Signora. Al fi-
gliuolo primogenito del Sign. Marchese del Vasto,
herede del nome e dello stato del gran Marchese di
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