Giovio, Paolo
Dialogo dell'imprese militari et amorose
Pescara, nel quale si vede espresso segno di chiara
virtù, per correre alla fama e gloria del zio e del
padre et altri suoi maggiori, andando esso in Ispa-
gna a servire il Re Filippo, feci per impresa il gran
stipite del Lauro della casa d'Avalos, nel quale si
veggono troncati alcuni più grossi rami, e fra essi si
vede nato un diritto e gagliardo rampollo il quale
crescendo va molto in alto, con un motto che dice:
Triumphali e stipite surgens
alta petit
. E vien tanto più al proposito
quanto che 'l Lauro è dedicato a' trionfi.
Non lascierò di contarvi una ch'io feci l'anno
passato al Signore Andrea, figliuolo dell'Eccellentis-
simo Sig. Don Ferrante Gonzaga; il quale, come gio-
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