Giovio, Paolo
Dialogo dell'imprese militari et amorose
Erasmo Roterodamo, nato nell'estrema Isola
d'Holanda, all'età nostra fu sì ricco di dottrina et
hebbe sì fecondo ingegno che avanzò ogn'altro
letterato, come si vede per l'infinite sue opere; per la
quale autorità di dottrina portò per impresa un ter-
mine, di significato alquanto altiero, volendo in-
ferire che non cedeva a nessun altro scrittore, come
anche il Dio Termine non volse cedere a Giove in
Capitolio, come scrive Varrone. Et il suo motto fu
questo:
Vel Iovi cedere nescit
.
Fu Erasmo amicissimo di Thomaso Moro, Inglese,
huomo di pari celebrità d'ingegno; al qual doman-
dando Erasmo qual sentenza gli pareva che stesse
bene da metter sopra la porta dello studio o scrittoio
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