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Gellius, Aulus - Noctes Atticae » Giovio, Paolo Dialogo dell'imprese - p. 163

Giovio, Paolo

Dialogo dell'imprese militari et amorose



Portò ancora il Cavalier Castellino di Beccaria, il
quale è il vero honore della generosa hospitalità et
eleganza di tutta la Valtelina, una impresa più com-
moda al suo proposito honestissimo che scielta di va-
ga figuratione. Amando esso una signora vergine,
con disegno di pigliarla per moglie, pose in una
megdaglia d'oro et in un cameo la testa del Re
David, col detto del suo Salmo: Sagittae tuae
infixae sunt mihi
; e pel rovescio l'ar-
dente monte d'Etna, per significare ardor naturale e
legittimo di puro amore, col motto attorno in tergo
che diceva:   Così aruffa il vello di
monello
. E questa fu inventione del bell'inge-
gno di M. Luigi Raimondi.


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