Giovio, Paolo

Dialogo dell'imprese militari et amorose

bellezza sopra ogn'altra, come la stella di Venere chia-
mata volgarmente la Diana, c'ha i raggi per coda a
similtudine di Cometa, e riluce fra l'altre stelle, le pose
il motto che diceva:

Inter omnes,
perché Horatio dice:

Micat inter omnes Iulium
sidus. Ma questa impresa haveva forma di Cometa, e
così gli prenuntiò e gli apportò la morte, perché finì la
sua vita assai tosto in un Castello di quella unica et
Eccellentissima Signora, chiamato Itri, con dolore e
danno di tutta la corte Romana.

Hebbe ancho poco avanti un'altra impresa dell'E-
clissi, figurando la Luna nell'ombra che fa la Terra in-
termedia posta fra lei e 'l Sole, con un motto che diceva:

Hinc aliquando eluctabor, vo-

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