Cerretani, Bartolomeo

Hystoria Fiorentina

Principio
della Hystoria Fiorentina di Bartolomeo Cerretani

L'anticha reputatione et grandeza de' toschani fu sì alterosamente
excessiva che pare che sia convenientte replichare la loro nobilissima or-
rigine dependendo maximamente da quella im partte le prime originale
barbe della nostra ciptà di Firenze, et non solo il principio del nostro
imperio ma <in partte> di quella republica che dette le leggie alla
magg<i>or partte del mondo, come testa Livio scriptore sing<u>lare. La
quale republica non dubitò pigl<i>are per exemplo, imitando e l'ordine
et ceremonie della religione eleggendo e sacerdoti per aministratione di
quella della provincia toscana, la constitutione et insegne militare, e
modi de' magistrati et ultimamente la disciplina delle lettere, nella quale
provincia mandavano e loro figl<i>oli e romani per meglio poterlle im-
prendere. <Queste cose> afferma Plinio, Livio, Salustio e gl'altri
scriptori nobilissimi. E perché si trae una comune oppinione che Iano,
primo padre et principio della humana generatione, doppo che l'acque
depredorono tutta la terra venixi in Toscana nel monte Adventino,
come afferma Iuvenale nelle satire; et Macrobio ne' saturnali

, Tralliano.
Iginio et Ovidio nel primo de' fasti

dicano ch'e sacerdoti salii cantavano
verssi e sacrifichavano far<r> o et vino e sale a Iano, e che Saturno et Ca-
meses vennono con una navicula nel fiume Tuscho a questo Iano dal
quale, come afferma Solino

, fu detto il monte Ianiculo. El quale Iano
fu dipintto dalli antichi <con dua facce> collo scetro e dua chiavi in
mano, e da lui furon fondate e primcipiate 12 colonie di qua da' monti
Appenini et 12 di là per verso tramontana, il che dimostra la grandeza
dello imperio loro; la qual cosa chiaramente si mostra per le parole di
Livio nel quintto dicendo così:

l'imperio de' toschani avantti quello de'

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