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Orpheus - Fragmenta » Varchi, Benedetto L'Hercolano - p. 698

Varchi, Benedetto

L'Hercolano


E come poteva egli più chiaramente mostrare l'argomento dell'eti-
mologia potersi usare, ma non esser necessario, che quando disse:
Savia non fui, avvenga che Sapia
Fussi nomata etc.
?
Lasciando dunque a' giureconsulti il disputare più a lungo della forza
di questo argomento, conchiudiamo che l'etimologie, se bene servono
molte volte e arrecano grande ornamento così a gli oratori come a' poeti,
non perciò provano di necessità; e meno l'analogie, se bene secondo loro
non solo si possono, ma si debbono formare alcune volte le voci nuove; e
vi basti per hora di sapere ch'in tutte l'altre cose deve sempre prevalere e
vincere la ragione, eccetto che nelle lingue, nelle quali, quando l'uso è
contrario alla ragione o la ragione all'uso, non la ragione, ma l'uso è
quello che precedere e attendere si deve; onde Horazio, non meno dotta-
mente che veramente, disse nella sua Poetica:
Multa renascentur quae iam cecidere cadentque
Quae nunc sunt in honore vocabula, si volet usus,
Quem penes arbitrium est et vis et norma loquendi.

Conte. Io mi ricordo d'haver letto uno Iacopo Silvio e un Carlo
Bovillo, i quali trattando latinamente della lingua franzese fanno alcune


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