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Biblia, Ps » Castelvetro, Lodovico Correttione del Dialogo delle lingue - p. 130

Castelvetro, Lodovico

Correttione d'alcune cose del Dialogo delle lingue di Benedetto Varchi


et Carlo Sigone, che medesimamente cosí la 'nterpretano, et
si diffonde in molte parole et dice molte cose in vano et non ri-
sponde al mio argomento, col quale dimostro che
può significare anchora parlar greco simplicemente et che lo
significa quando si parla di coloro che imparano la lingua greca,
dal vulgo.

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Et queste sono tutte cose che il Varco produce in mez-
zo a difesa della canzone del Caro dalle mie prime oppositioni
dalle quali sole intendeva et prometteva di difenderla, alla qua-
le intentione et promessa venendo meno, non ha tentato di di-
fenderla se non da poche delle mie prime oppositioni et non
da tutte, né l'ha difesa punto da niuna. Egli è vero che, per
giunta, avegna che non si fosse ubligato a far questo, si sforza di
difenderla da una delle seconde mie oppositioni, la quale è ta-
le:

Si coglie da quelle parole della canzone: «Del tuo nome dipinti, gli
sacra
» congiunte con quelle del commento: «Intervieni a questo mi-
sterio di deificargli et come sacerdote et come Apollo de' miei studi
et oltre di questo come a cosa segnata del tuo sacro nome», alludendo
a l'etimologia hebrea, ne la qual lingua dicono che significa 'giglio'.


Il che è falso, non essendo esso vocabolo pharnes vocabolo he-
breo né significando in lingua alcuna 'giglio'. Egli è vero che
pharnes in lingua assiriana o caldaica significa 'pastore' et si
prende anchora per 'governatore' et spetialmente della fami-
glia, sí come provai per l'autorità et per la testimonanza del
maestro Giacobo Mantino che dice ciò in una sua pistola anti-


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