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Aristoteles - De coelo » Lando, Ortensio Paradossi - p. 204

Lando, Ortensio

Paradossi, cioè sentenze fuori del comun parere


voli, con queste furie infernali, le quali ti intorbidano quanto di
consolazione porger ti possano o la sorte o l'industria tua. Se il ma-
rito stassi del continuo in casa si duole amaramente che geloso, che
sospettoso sia, e che fede non abbi alla gran lealtà sua; se alle vol-
te per sue bisogne, o per altro rispetto si absenta, fa querela che
mal consorte sia, e che punto non l'ami. Vestila onoratamente: le
catene non la potrebbono tenere in casa, vuol ritrovarsi a tutte le
feste, vuol esser presente a tutti e banchetti, dove se non la lasci gir
quanti cancheri, quanti gavòccioli ti disidra. Se ti dimostri verso
della moglie troppo amorevole la ti tiene in poco conto, non ti sti-
ma, anzi pensa subito di tiranneggiarti; non vezeggiandola poi di
continuo, vive in sospetto che in altro fuoco non ardi, e così sem-
pre borbotta, sempre rimproccia. E che vollero dir e poeti di Me-
gera, né di Alecto? certo che maggior inferno imaginar non si può
di cotal stato. E noi goffi vogliamo piangere s'ella si muore! Pian-
giamo più tosto quando elle ci entrano in casa tenendo per cosa
certa che il fuoco ci entri. Dicono e gramatici che la moglie fu
detta uxor ab ungendo, quasi volessero dire onsor, perché
quando entravano nelle case de' lor mariti, ungevano le porte e e
gangheri, a dimostrar che cagion sieno di far uscire molto più age-
volmente la casa fuor delle porte. Ma lasciamo da canto le etimo-
logie e seguittiamo il fatto nostro. Ricordomi d'aver letto che Pom-
ponio Attico avesse per sue lettere pregato il buon M. Tullio dispor
volesse Quinto suo fratello a pigliar mogliere, il quale nulla in ciò
operando rispose ad Attico le formate parole: «Egli niega potersi
ritrovare cosa veruna più dolce del libero letticiuolo
». E certo non
si pò dir il contrario, anzi parmi che sin ne' tempi antichi fusse tra'
savi delle moglie una tal upinione; il che facilmente appare per l'o-
razione di Metello Numidico esortando e Romani con ogni sua


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