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Aristoteles - Physica » Lando, Ortensio Paradossi - p. 268

Lando, Ortensio

Paradossi, cioè sentenze fuori del comun parere


lendo averle a coreggere poscia che l'erano divolgate, che umiliar-
si a pigliarne il giudizio di qualche dotta persona di que' tempi.
Non posso certamente pensare come sia egli venuto in tanta ope-
nione di uomo litterato appresso di noi, con ciò sia che al tempo
suo fusse sì poco istimato, e doppo la morte stesse ancora buona
pezza in niuna riputazione. E noi l'ammiriamo tanto chia-
mandolo il padre dell'eloquenza, il maestro di coloro che meglio
degli altri sapino e scrivere e favellare, l'inventore della retorica, e
tanti bei tittoli gli diamo che non ne ha tanti Carolo d'Austria. Ma
che gli antichi nostri di noi più accorti nel intendere e savi nel giu-
dicare non lo stimassero molto, mirate quel che ne disse Messalla
Corvino, e quel che ne giudicamo Bruto e Calvo, mirate il giudi-
zio che di lui fece poscia Cor. Tacito comparandolo con certi re-
toricuzzi di poca fama, e a quelli giudicandolo ancora di gran lon-
ga inferiore. Tutti gli uomini di senno maturo, in qualunque se-
colo dissero sempre ch'egli non valesse nulla nell'arte oratoria.
Testimonio pò di ciò essere la sua Retorica, della quale non si vid-
de mai la più fredda cosa; testimonio ne possono essere le sue ora-
zioni, nelle quali è più che il dovere non consente prolisso, ispe-
zialmente ne' periodi. Rade volte si lieva in alto, di rado ancora si
riscalda, non camina l'orazion sua ben ristretta, egli è lo più delle
volte superfluo, non argomenta vivacemente né convenevolmente
colloca gli argomenti suoi, spesso si vede ozioso e vano, fuor di
proposito il più delle volte scorrendo. Vado quanto posso ratenu-
to, per averlo già altre fiate assai ben flagellato, né mi giovò mai di
ripettere cose per il passato dette, e così né anche dirò della sua
vita, come egli fusse scandaloso, lussurioso, crudele, avaro
e amutinatore, il che fugli più volte detto in sul viso. Non ne par-
lerò, dico, punto per averne già nel mio Dialogo latino detto, se
non quanto dovea e poteva, almeno quanto pò bastare per avertir


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