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Lucretius Carus, Titus - De rerum natura » Ripa, Cesare Iconologia - p. 341

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione d'Imagini delle Virtù, Vitii, Affetti, Passioni humane, Corpi celesti, Mondo e sue parti [1611]


si trova, il quale a guisa di rabbioso cane offende chi non ha buona cura.
Il segno Celeste che regna in questo mese è chiamato Vergine, per di-
mostrare che sì come la Vergine è sterile, né da sé genera, così il Sole
in questo tempo non produce cosa alcuna, ma solo le prodotte matura et
perfettiona.
Per la cesta piena de' sopradetti frutti e la ghirlanda de' fiori si dimostra
quello che questo mese produce.

Settembre.

Giovane alato, allegro, ridente, vestito di porpora, haverà in ca-
po una ghirlanda di miglio e di panico, nella destra mano il segno
della Libra et con l'altra mano il cornucopia pieno di uve bianche
et nere, persiche, fichi, pere, mele, lazarole, granati et altri frutti che si tro-
vano in detto mese.
Chiamasi Settembre per essere, come si è detto, il settimo, se bene si
chiamò qualche tempo Germanico da Germanico Imperatore.
Si veste di porpora, perché sì come la porpora è vestimento Regale, et
solo conviensi a Re et huomini Illustri et grandi, i quali abondano di Te-
sori et grandezze, così questo mese, come Re et Principe di tutti gli al-
tri mesi dona in maggior copia tutte quelle cose che sono necessarie al
vitto humano.
Tiene il segno della Libra per dimostrare che in questo tempo viene
il Sole in questo et fassi l'Equinotio aguagliandosi la notte con il giorno,
come disse ancora Virgilio.
Libra dies, somnique partes ubi fecerit horas.

Ottobre.

Giovane con vestimento di color incarnato et con l'ali come
li altri mesi; porterà in capo una ghirlanda di virgulti di quercia con
le ghiande, con la destra mano il segno del Scorpione et con la sini-
stra una bella cestella piena di sorbe, nespole, fonghi di più sorte, castagne
con ricci et senza.
Fu chiamato questo mese Domitiano, da Domitiano Imperatore, ma
per decreto del Senato et a questo et a quello meritamente furono can-
cellati, sì come erano stati tirannicamente imposti, et gli restò il nome anti-
co d'Ottobre, per esser l'ottavo in ordine.
Gli si dà il vestimento di color incarnato, perché declinando il Sole nel
Solstitio hiemale comincia a ristringersi l'humore delle piante, onde le lo-
ro foglie diventano del detto colore.
Dipingesi con lo Scorpione, perché in questo mese il Sole si ritrova sot-
to detto segno et è chiamato Scorpione dalla figura, dalle stelle e da l'ef-
fetti che produce in queste parti, imperoché come lo scorpione col suo veleno


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