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Diogenes Laertius - Vitae philosophorum » Ripa, Cesare Iconologia - p. 438

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione d'Imagini delle Virtù, Vitii, Affetti, Passioni humane, Corpi celesti, Mondo e sue parti [1611]


Le due teste dimostrano che per prevedere le cose da venire giova as-
sai la cognitione delle cose passate, però si vede che la esperienza è cagio-
ne della prudenza ne gli huomini et un huomo prudente è facilissimo a
prevedere, essendo il Prevedere et il Provedere effetti proprii della Pru-
denza, onde si dice utile alla vita humana la cognitione di molte historie
et di casi successi di molti tempi, generando in noi prudenza per giudicare
le cose da venire, le quali senza questo fine sarebbono mera curiosità et
perdimento di tempo.
Il Compasso mostra che per prevedere le cose si devono misurare le
qualità, gli ordini, le dispositioni, i tempi et tutti gli accidenti col discorso
di savio giuditio et di discretto pensiero.

Prodigalità.

Donna con occhi velati, di faccia ridente, tiene con ambi le ma-
ni un Cornucopia, co 'l quale sparge oro et altre cose di gran prezzo.
Prodighi sono quelli che donano et spendono senza guida della


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