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Florio, John - Giardino di ricreatione » Ripa, Cesare Iconologia - p. 448

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione d'Imagini delle Virtù, Vitii, Affetti, Passioni humane, Corpi celesti, Mondo e sue parti [1611]


La mestitia del volto dimostra qual sia l'affetto della querela.
Si dipinge con gli occhi lagrimevoli rivolti al cielo, perché come si è det-
to s'indirizza la querela a Dio, Qui habitat in coelis.
Con la mano mortificata da' serpenti si vuol denotare la querela havere
per ragioni l'offese et l'ingiurie significate per li serpenti.
Il vestimento bianco et la mano su 'l petto dimostrano l'innocenza et
l'intregrità, per la quale ha efficacia detta querela.

Querela.

Donna vestita di tanè percioché gli Antichi ne' mortorii et nelle av-
versità loro si vestivano di tal colore; haverà in capo un Passaro,
solitario uccello, che ha il canto maninconico et mesto.

Quiete.

Donna che sta in piedi sopra una base di figura Cubica, con la
man destra sostenga un Perpendicolo.
La figura Cubica, come riferisce Platone, secondo il parere di Timeo


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