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Heraclitus Ephesius - luogo non identificato » Ripa, Cesare Iconologia - p. 28

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione d'Imagini delle Virtù, Vitii, Affetti, Passioni humane, Corpi celesti, Mondo e sue parti [1611]


Questo che noi diciamo ultimo et necessario ardire é una certa spe-
tie di fortezza impropria, così detta da Aristotele, perché può essere et
suol essere posto in opera ordinariamente o per acquisto d'honore, o per
timore di male avvenire, o per opera dell'ira, o della speranza, o per la po-
ca consideratione dell'imminente pericolo, non per amor di quello vero
et bello che è fine della virtù. L'armatura et la spada col motto mostra-
no che gran resistenza è necessariissima in ogni pericolo. Et lo scudo col
Cavaliero che corre contra i nemici mostra quello che habbiamo det-
to, la disperatione esser molte volte cagione di salute, ma non vera et per-
fetta fortezza, come si è detto.

Armonia.

Come dipinta in Firenze dal gran Duca Ferdinando.
Una vaga et bella donna, con una lira doppia di quindici corde in
mano, in capo haverà una corona con sette gioie tutte uguali, il ve-
stimento è di sette colori, guarnito d'oro e di diverse gioie.


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