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Orpheus - Hymni » Ripa, Cesare Iconologia - p. 53

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione d'Imagini delle Virtù, Vitii, Affetti, Passioni humane, Corpi celesti, Mondo e sue parti [1611]



Bugia.

Donna giovane brutta, ma artifitiosamente vestita di color cangian-
te, dipinto tutto di mascare di più sorti et di molte lingue, sarà zop-
pa, cioè con una gamba di legno, tenendo nella sinistra mano un fascetto
di paglia accesa. S. Agostino dipinge la bugia dicendo che è falsa signifi-
catione della voce di coloro che con mala intentione negano, overo affer-
mano una cosa falsa.
Et però si rappresenta in una donna giovine, ma brutta, essendo vitio
servile et fuggito sommamente nelle conversationi de' nobili, in modo
che è venuto in uso hoggidì che attestandosi la sua nobiltà, come per giu-
ramento nel parlare, si stima per cosa certa che il ragionamento sia vero.
Vestesi artifitiosamente, perché con l'arte sua ella s'industria di dare ad
intendere le cose che non sono.
La veste di cangiante dipinta di varie sorti di mascare et di lingue di-
mostra l'incostanza del bugiardo, il quale, dilungandosi dal vero nel fa-
vellare, dà diversa apparenza di essere a tutte le cose, et di qui è nato il


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