Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione d'Imagini delle Virtù, Vitii, Affetti, Passioni humane, Corpi celesti, Mondo e sue parti [1611]

La Contritione è il dolore grandissimo che ha un peccatore d'haver
offeso la Divina Maestà, onde sopra di ciò l'auttore de i seguenti versi disse:
Dolce dolor, che da radice amara
Nasci e de' falli all'hor c'hai maggior dolo
Più giovi all'alma, che conforto ha solo
Quanto dolersi e lagrimar impara.
Doglia felice, avventurosa e rara,
Che non opprimi il cuor, ma l'alzi al volo
Nel tuo dolce languire io mi consolo
Che ben sei tu d'ogni gioir più cara.
Sembri aspra altrui, pur meco è tuo soggiorno
Suave e per te fuor d'abisso oscuro
Erto camin poggiando al Ciel ritorno.
Così doppo calle spinoso e duro
Prato si scorge di bei fiori adorno,
Che rende stanco piè lieto e sicuro.
Et il Petrarca nel Sonetto 86. dove dice:

I' vo piangendo i miei passati tempi.

Contritione.

Donna bella, in piedi, con capelli sparsi, vestita di bianco, con il petto
scoperto, mostrando di percuoterlo con il pugno dritto et con la si-
nistra mano si spogli della sua veste, la quale sarà stracciata et di colore
berretino, in atto divoto et supplichevole, calchi con i piedi una ma-
schera.
Dipingesi la contritione di faccia bella, per dimostrare che il cuore con-
trito et humiliato non è sprezzato da Dio, anzi è mezano a placarlo nell'
ira come dice David nel Salmo L. et è questa una dispositione contraria
al peccato, overo, come definiscono i Teologi, un dolore preso de' pro-
prii peccati, con intentione di confessarli et di sodisfare; il nome istes-
so, non significa altro, come dice San Tomasso nell'addittione della terza par-
te della sua Somma al primo articolo, che una confrattione et sminuzza-
mento d'ogni pretensione che ci potesse dare la superbia, per qualche be-
ne in noi conosciuto.
La maschera sotto a i piedi significa il dispregio delle cose mondane, le
quali sono beni apparenti solo, che lusingano, ingannano et ritardano la
vera cognitione in noi stessi.
Sta in atto di spogliarsi de' vestimenti stracciati, perché è la contritione
una parte della penitenza, per mezzo della quale ci spogliamo de' vestimen-
ti dell'huomo vecchio, rivestendoci di Christo istesso et della sua gratia
che adorna et assicura l'anima nostra da ogni cattivo incontro.

Continenza.

Donna d'età virile che stando in piedi sia vestita d'habito sem-
plice, come ancor cinta da una zona o cintola, terrà con l'una delle
mani con bella gratia un candido armellino.
Continenza è un affetto dell'animo che si muove con la ragione a
contrastare con il senso et superare l'appetito de i diletti corporei et per-
ciò si dipinge in piedi et d'età virile, come quella più perfetta dell'altre e-
tadi, operando sì con il giuditio, come anco con le forze al contrasto di

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