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Aretino, Pietro - La cortigiana » Ripa, Cesare Iconologia - p. 111

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione d'Imagini delle Virtù, Vitii, Affetti, Passioni humane, Corpi celesti, Mondo e sue parti [1611]


nel tramontar del Sole, appresso gli Egittii, come dice Pierio Valeriano nel
luogo citato di sopra, significava il crepusculo della sera.
Le frezze, nella guisa che dicemmo, significano i vapori della terra ti-
rati in alto dalla potenza del Sole, il quale allontanandosi da noi e non ha-
vendo detti vapori chi li sostenghi, vengono a cadere et per essere humo-
ri grossi, nuocono più o meno, secondo il tempo e luoghi humidi, più
freddi o più caldi, più alti o più bassi.
Tiene la nottola con l'ali aperte come animale proprio et si vede vola-
re in questo tempo.

Crapula.

Donna grassa, brutta nell'aspetto et mal vestita, con tutto lo sto-
maco ignudo, haverà il capo fasciato sino a l'occhi, nelle mani terrà
una testa di leone che stia con bocca aperta et per terra vi saranno de
gl'ucelli morti et de' pasticci o simili cose.
Si fa donna brutta, perché la Crapula non lascia molto alzare l'huomo


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