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Eustathius - Commentarius in Hexaemeron » Ripa, Cesare Iconologia - p. 139

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione d'Imagini delle Virtù, Vitii, Affetti, Passioni humane, Corpi celesti, Mondo e sue parti [1611]


colori, così l'oratione deve essere vestita et di più concetti ornata et iride
viene anco detto da gl'antichi l'arco celeste, il quale dicesi essere Dea de
l'eloquenza per essere messaggiera et ambasciatrice di Giunone.
Per lo libro si mostra che cosa sia eloquenza, che è l'effetto di molte
parole acconcie insieme con arte, et è in gran parte scritta, perché si con-
servi a' posteri, et per lo fulmine si mostra, come narra Pierio Valeriano
nel lib. 43., che non con minore forza l'eloquenza d'un huomo facondo et
sapiente batte a terra la pertinacia fabricata et fondata dall'ignoran-
za nelle menti de gli stolidi prosuntuosi, che il fulmine percuote et abbat-
te le torri, che s'inalzano sopra gl'alti edifitii.

Eloquenza.

Donna vestita di rosso, nella man destra tien un libro, con la sinistra
mano alzata et con l'indice, che è il secondo dito dell'istessa mano,
steso et presso a' suoi piedi vi sarà un libro et sopra esso un orologio da
polvere, vi sarà ancora una gabbia aperta con un papagallo sopra.
Il libro et l'orologio, come si è detto, è indicio che le parole sono l'istro-
mento dell'eloquente, le quali però devono essere adoprate in ordine et
misura del tempo, essendo dal tempo solo misurata l'oratione et da esso ri-
cevendo i numeri, lo stile, la gratia et parte dell'attitudine a persuadere.
Il papagallo è simbolo dell'eloquente, perché si rende maraviglioso con
la lingua et con le parole imitando l'huomo, nella cui lingua solamente
consiste l'essercitio dell'eloquenza.
Et si dipinge il papagallo fuora della gabbia, perché l'eloquenza non è
ristretta a termine alcuno, essendo l'offitio suo di saper dire probabilmente
di qualsivoglia materia proposta, come dice Cicerone nella Rettorica,
et gl'altri che hanno scritto prima et dopoi.
Il vestimento rosso dimostra che l'oratione deve essere concitata et af-
fettuosa, in modo che ne risulti rossore nel viso, accioché sia eloquente et
atta alla persuasione, conforme al detto d'Horatio:
Si vis me flere, dolendum est
Primum ipsi tibi.

Et questa assertione concitata si dimostra anco nella mano et nel dito
alto, perché una buona parte dell'eloquenza consiste nel gesto dell'oratione.

Eloquenza.

Matrona vestita d'habito honesto, in capo haverà un Papagallo et la
mano destra aperta in fuora et l'altra serrata mostri d'asconderla
sotto le vesti.
Questa figura è conforme all'opinione di Zenone Stoico, il quale dice-
va che la Dialetica era somigliante a una mano chiusa, perché procede
astutamente, et l'eloquenza simigliante a una mano aperta, che si allarga


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