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Orpheus - Hymni » Ripa, Cesare Iconologia - p. 212

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione d'Imagini delle Virtù, Vitii, Affetti, Passioni humane, Corpi celesti, Mondo e sue parti [1611]


Ecclesiastiche, come anco d'altra sorte, et nel Cielo sia un raggio il
qual risplenda sino a terra.

Gratitudine.

Donna ch'in mano tenghi una Cicogna et un ramo di lupini o
di fava; Oro Apolline dice che questo animale più d'ogn'altro risto-
ra i suoi genitori in vecchiezza et in quel luogo medesimo, ove da
essi è stato nutrito, apparecchia loro il nido, gli svelle le penne inutili et
le dà da mangiare sino che siano nate le buone et che da se stessi possano
trovare il cibo, però gl'Egittii ornavano li scettri con questo animale, e
lo tenevano in molta consideratione; scrive Plinio nel lib. 18. al cap. 14.
che come il lupino e la fava ingrassano il campo dove sono cresciute, co-
sì noi per debito di gratitudine dobbiamo sempre duplicare la buona for-
tuna a quelli che a noi la megliorano.
Si potrà fare ancora a canto a questa figura un Elefante, il quale dal
Pierio Valeriano nel 2. lib. vien posto per la gratitudine et cortesia. Et


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