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Disticha Catonis » Ripa, Cesare Iconologia - p. 258

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione d'Imagini delle Virtù, Vitii, Affetti, Passioni humane, Corpi celesti, Mondo e sue parti [1611]


nella destra mano terrà un scettro et con la sinistra mostrerà un'aqui-
la, che gli sia vicina. L'Intelletto è per natura incorruttibile et non in-
vecchia giamai et però si dipinge giovane.
Il vestimento d'oro significa la purità et simplicità dell'esser suo, essen-
do l'oro purissimo fra gl'altri metalli, come s'è detto.
I capelli son conformi alla vaghezza delle sue operationi.
La corona e lo scettro sono segni del dominio ch'esso ha sopra tutte le
passioni dell'anima nostra et sopra l'istessa volontà, la quale non appetisce
cosa che prima da esso non venga proposta.
La fiamma è il natural desiderio di sapere, nato dalla capacità della vir-
tù intellettiva, la quale sempre aspira alle cose alte e divine, se da' sensi,
che mal volentieri l'obediscono, alla consideratione di cose terrene e basse
non si lascia sviare.
Il mostrar l'aquila col dito significa l'atto dell'intendere, essendo pro-
prio de l'intelletto il ripiegar l'operatione in se stesso, vincendo l'aquila


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