Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione dell'Imagini universali [1593]

Il viluppo di filo intricato è simile al pensiero, il quale quanto
più si aggira, tanto più moltiplica et si fa maggiore et al-
le volte s'intrica, di maniera che fa perdere la speranza di stricarsi et
cresce per nuocere a se stesso con le proprie forze et è vero che alle
volte il pensiero dà risolutione a' negotii et trova strada da svilup-
parsi da' fastidii, il che ancora dimostra il Filo, il quale fu guida a Te-
seo et è guida ancora a tutti gli huomini prudenti per uscire da' labe-
rinti che porta seco la vita nostra mortale, et per mostrare la no-
biltà del pensiero vi si dipinge l'Aquila, uccello nobile et di gran
volo.

Pentimento
De' peccati.

Huomo vestito di nero, foderato di tanè, starà in ginocchioni,
percotendosi con la destra mano il petto, co 'l capo alquanto chi-
no, con gli occhi rivolti al Cielo, piangendo dirottamente, haverà a
canto un Pellicano.
Il color del vestimento et il percotersi il petto significano dolore
et rendersi in colpa de gli errori commessi, per le ragioni dette di
sopra.
Lo stare in ginocchioni, mirando il Cielo, è il dimandar perdono
dell'offese fatte a Dio per propria colpa.
Il Pellicano, dice S. Girolamo, che, dopo haver co 'l becco uccisi i
suoi figliuoli, sta tre giorni nel nido continovamente piangendo, il
che è vero effetto del pentimento, come disse il Ruscelli nell'Im-
presa del Cardinale d'Augusta a simil proposito. Delle lagrime par-
la Ovidio nel lib. 9. delle Metamorfosi

, nella allegoria di Bibli trasmu-
tata in Fonte, per essempio che quando ci vediamo giunti a penitenza
di qualche nostro errore dobbiamo risolverci in lagrime, per segno
che siamo veramente pentiti.

Pellegrinaggio.

Huomo, in habito di Pellegrino, ma che habbia rasa la metà
della testa et similmente della barba et dalla destra habbia i ca-
pelli lunghissimi, che gli pendano sopra le spalle et similmente la me-
tà della barba lunga et irsuta, per imitare gli Egittii, li quali in questo
modo dipingevano il Pellegrinaggio, et la cagione fu che, essendo Osi-
ride partito per la espeditione contro i Giganti, in diece anni che

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