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Biblia, Io » Ripa, Cesare Iconologia - p. 13

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione dell'Imagini universali [1593]


che caschi in tempo alcuno Si può ancor dire che la ghirlanda della
testa significhi la prudenza et l'altre virtù Morali o Cardinali, che
sono Giustitia, Fortezza e Temperanza, et per mostrare doppiamen-
te la virtù con la figura sferica et co'l numero ternario che è per-
fetto delle Corone.

Amore,

Scritto da Seneca nella Tragedia di Ottavia
e trasportato in lingua nostra così:
L'Error de' ciechi e miseri mortali
Per coprire il suo stolto e van disio
Finge ch'Amor sia Dio,
sì par che del suo inganno si diletti,
In vista assai piacevole, ma rio,
Tanto che gode sol de gli altrui mali,
C'habbia a gli homeri l'ali,
Le mani armate d'arco e di saette,
E in breve face astrette
Porti le fiamme che per l'universo
Va poi spargendo sì che del suo ardore
Resta acceso ogni core
E che da l'uso human poco diverso
Di Volcan e di Venere sia nato
E del Ciel tenga il più sublime stato.
Amor è vitio della mente insana,
Quando si muove da suo proprio loco,
Che di piacevol foco
L'animo scalda, e nasce ne' verdi anni
All'età ch'assai può, ma vede poco.
L'otio il nodrisce, e la lascivia humana,
Mentre, che va lontana
La ria fortuna con suoi gravi danni,
Spiegando i tristi vanni,
E la buona, e felice sta presente,
Porgendo ciò che tien nel ricco seno,
Ma, se questa vien meno,
Onde il cieco desio al mal consente,
Il fuoco, ch'ardea pria, tutto s'ammorza,
E tosto perde amor ogni sua forza.


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