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Phaedrus » Della Porta, Giovan Battista Della celeste fisonomia - p. 57

Della Porta, Giovan Battista

Della celeste fisonomia

dice, mantiene l'ira, e le nimicitie; non si scusa delle cose che gli sono acca-
scate, fa faticare gl'huomini, ama il vincere, disobediente, s'inalza sopra i
Re et i Prencipi, ama il litigare, e vincere, di pensieri profondi, tenace in far
gratia, e servitio; et in accompagnarsi, insolente et ingannatore, pensante,
facitor di male, indebolito, fermo, non permutabile, si mette contro i gran-
di e forti pericoli, e subito ritorna da quelli; veloce nelle sue cose et attioni,
et in generale prospero. Ma se ivi saranno pianeti in stato diverso dal det-
to, fanno l'huomo rubbator di strade, tristo, abietto, di mal stato, che va ap-
presso al mal guadagno, e brutto, non ha amicitia con alcuno, ingannator
de gl'amici, infedele, homicida, rissoso, di brutte fornicationi, negromante,
rapitore de i beni de i morti. In somma è tristo, e di tristo stato
. Il Materno
dice: Fa gl'huomini di costumi malenconici, faticosi, sozzi, bassi e gloriosi, e
che spesso si bruttano di lugubre malinconia
. Messahala dice fa l'huomo
rosso, capelli rossi, faccia rotonda, e leggiermente bruttandola, che ha gli oc-
chi gialli, d'aspetto horribile, audace, che ha nel piede un segno o macchia.
Dorotheo dice fa l'huomo d'aspetto acuto, che partecipa d'audacia, che
persevera nella superbia, sollecito di negotii vani. Abdila dice ha il corpo
et il naso curvo, fa l'huomo scismatico, cioè che semina discordie, nella cui
faccia è il color rosso, meschiato co'l nero, ma horribile; ha delle volte nella
faccia alcuni grani rossi, e rari peli nella barba.
Saturno congiunto co'l Sole fa l'huomo che habbia la statura che pende
più tosto dalla parte della grandezza che dalla parte della picciolezza, il cui
colore sarà in certo modo emulatore, talché parerà che possa participare con
ogni altro colore, ma più tosto co'l quasi nero; e sarà di più convenevole sta-
tura che con alcuno de gl'altri pianeti, e sarà mezzo carnoso, che ha gli oc-
chi mezzo grossi, et la barba mezza piena, i capelli castagnelli o melati, tra
mezzo crespi e dritti; et aggiunge il Sole qualche poco di grassezza al corpo
del nascente, et di bellezza, et forma in esso più de gli altri pianeti. Et se il
Sole sarà orientale, aggiunge qualche poco di grandezza al corpo; et se sarà
in combustione, manca della bellezza e forma del corpo, e dà gravi impedi-
menti, e miserie. Dice Leopoldo: Se Saturno sarà accompagnato con Giove,
sarà il nascente laudabile, giusto, honorarà i compagni, et sarà di sano giudi-
tio, aiutatore del Re, donatore, di buona memoria, amatore de gl'amici,
quieto, intelligente, patiente, filosofo
; et se sarà il contrario, di' anche il con-
trario.
Saturno con Venere fa che il color del nascente sia quasi nero o melato, o
olivastro, ma bello; saranno i capelli né del tutto azurri, né castagnacci, la
sua faccia quasi rotonda, le mascelle mediocri, gli occhi suoi saranno lodati
di bellezza dalla maggior parte di quei che li veggono; il nero di essi sarà
più grande che Saturno solo fosse il significatore; havrà capelli competenti,
e sarà mezzo carnoso per lo più. Il Materno dice: Perché Venere è fortunata,
fa gli huomini chiari di vita, nobili, e dà ogni sorte di felicità. Hali dice: Se
havrà Saturno correspondenza con Venere, et ambo siano potenti, fa il na-


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