Della Porta, Giovan Battista

Della celeste fisonomia

Della forma e de' costumi che dà l'Ariete, et le sue ragioni naturali.
Cap. III

Hali descrive la forma dell'Ariete in questo modo.

L'Ariete è di
molti capelli, che pendono al bianco, di aspetto incurvato, di pic-
ciole orecchie, e di lungo collo. Il nascente sarà mutabile, havrà
heredità mutabile, che dissiparà l'acquistato, e 'l dissipato riac-
quistarà. Il Materno dice:

Se l'horoscopo sarà nell'Ariete, fa l'huo-
mo nella gioventù florido, dà heredità mutabile, perderà l'acquistato, e ricu-
perarà il perduto, farà beneficii a persone ingrate, che mai non li sarà reso la
pariglia, e sarà mutabile, soggetto a dolori di capo, poiché l'Ariete domina
la testa. Leopoldo dice:

Quel che nasce sotto l'Ariete, guarda in che parte
nasce, però che nel principio sarà caldo, iracondo, et per l'ira havrà gli occhi
caliginosi; similmente la femina. Perciò finsero gli Antichi che nel quarto
grado dell'Ariete vi era un huomo di capillatura crespa, di rado s'arricchirà,
perché tutto quello che il padre haverà acquistato vecchio, esso dissiparà, vo-
lendo troppo dominare. Nel decimosettimo, un huomo vestito di seta, deli-
cato. Ma le ragioni naturali son queste. Però che l'Ariete è il principio de i
segni et della Primavera, perciò dissero che l'huomo fioriva nella prima
gioventù, e nascere con molti capelli, perciò che nelle corna della forma
stellata dell'Ariete vi sono molte stelle; ma il capello viene dal soverchio ca-
lore, e dallo stesso l'esser crespi, come si vede ne gli Ethiopi. Ancora per l'in-
tenso calore sarà di consiglio mutabile, come habbiamo detto ancora de gli
Ethiopi. E perché l'Ariete è segno mobile, perché si muove all'hora l'anno da
vecchio a nuovo, e si fa gran mutatione ne i tempi, perciò è ancora di consi-
glio mutabile, è inchinato a dolori di testa più che d'altre infirmità, perché
dicono i Medici che la testa calda è travagliata da simile infermità, la lun-
ghezza del collo, la curvità dell'aspetto, la picciolezza dell'orecchie, dissimo
nella Fisonomia che denotava stolidità, perciò non è maraviglia se la sua
sostanza si dissiparà, e di nuovo si raccoglierà, et se farà beneficii a persone
ingrate.

Della forma e de' costumi che dà il Toro, e sue ragioni naturali.
Cap. IV

Dice Hali:

Il nato sotto del Toro sarà di alta et ampia fronte, di
lungo naso, con ampii forami, di occhi grandi, di capelli dritti e
neri, mutabile ne i suoi fatti, di collo grosso, di ciglia nere, e di cor-
po debole. Altri dicono, fa l'huomo che habbia faccia grande, et
alle volte curva, e se non havrà faccia grande, havrà il naso gran-
de; e se non havrà tal naso, co'l tempo lo havrà per accidente; le narici lun-
ghe, gli occhi neri e grandi, i capelli ritti, il collo grosso, e grasso quasi più

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