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Menexenus » Della Porta, Giovan Battista Della celeste fisonomia - p. 79

Della Porta, Giovan Battista

Della celeste fisonomia


secco, perciò fa di acuto ingegno, dalla freddezza, che fa tutte le cose con
moderatione di tardità, però che fa questo temperamento gli huomini soa-
vi, eloquenti e dotti, et per causa della siccità dell'uno e l'altro, che sian soli-
ti adirarsi gravemente; et per causa di Mercurio, cioè per causa dell'ingegno
e della prudenza, intrigati ne i negotii publici e regii, et occupati sempre
in quelli.

Della forma e de' costumi del Leone, che dà a gli huomini, e loro ragioni
prese dalla natura. Cap. VII


Dice Hali: Il Leone è biondo, di buona forma, di buono e chiaro
nome, ha le membra superiori più grandi dell'inferiori, di am-
pio petto, corritore, di grande et acerba ira, di vista acuta, di gam-
be sottili, di volto maligno, e di mal concetto
. Però che è segno
fisso, perciò fa l'huomo stabile, e fermo nelle sue cose; lo spirito drit-
to, verace, giusto, intelligente, patiente, copritore delle nimicitie. Il Materno
dice: Se l'horoscopo sarà trovato in Leone, sarà avvolto in molti perigli e
fatiche, ma in tutto il tempo della sua vita sarà noto a tutti, e sarà sempre
desideroso di haver libera potestà, et che non con tutti usarà le forze della
malitia, desiderando di regnare, et con le fatiche proprie si acquistarà la
robba
. Leopoldo dice: Il Leone è tutto buono, forte, savio, iracondo, con quei
che li fan vergogna è donna virile
. Il Bonato dice: Il Leone fa l'huomo in-
dustrioso, molto conosciuto et intendente, ha le parti di sopra maggiori, e
quelle di basso più sottili, né perciò ne diviene men bello, e di gambe sottili
.
Habbiamo detto, con l'autorità di Tolomeo, che il Leone fa le parti di sopra
maggiori, et più sottili quelle di basso
; perciò disse Hali che ha le parti di so-
pra maggiori, et che è di petto ampio, e di gambe sottili
. La imagine del
Leone vien formata da moltissime stelle, e della prima grandezza, per lo più
della natura di Marte, come quelle due nel capo e nel cuore, che hanno la
calidità di Marte; altre ve ne sono di Venere e di Giove, che danno al na-
scente calidità et humidità; perciò sono di grande et acerba ira, come il Leo-
ne, animal magnanimo e noto, e perciò, come habbiam detto nella Fisono-
mia
, sarà noto per la sua fortezza, desideroso di libertà, e che non patisce di
esser soggetto ad altri, anzi ambirà estremamente d'imperare e di guerreg-
giare. Acquistarà ricchezze, e facilmente le donarà, e facilmente aiutarà
altri per l'animo suo regale, perciò si porrà in molti perigli e fatiche.


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