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Hesiodus - Opera et dies » Della Porta, Giovan Battista Della celeste fisonomia - p. 14

Della Porta, Giovan Battista

Della celeste fisonomia


cominciato da Tolomeo, senza dubbio Prencipe de gl'Astrologi, seguitiamo
brevemente raccontare quel che gl'altri ne dicono. Iulio Materno: fa l'huo-
mo di corpo estenuato, di color pallido, et languido
. Messehale dice che fa
l'huomo di colore tra il nero et giallo, che nel caminare guardi la terra, tar-
do et pesato, di occhi piccolo, et di piedi curvi, coverto di pelle nervosa et
secca, che habbi rara barba nelle mascelle, et labri grossi, et naso schiaccia-
to. Leopoldo, qui si può porre la forma di Cassandra, la quale secondo Darete
Frigio fu bianca et rossaccia, di faccia rotonda, di statura mediocre, di occhi
lucenti, indovina del futuro.
Giuste ha le membra, et il futuro vede
Tonde ha le guance, e sangue il crin rassembra,
E par che gl'occhi ardenti habbia Cassandra.


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