Guicciardini, Francesco

Le cose fiorentine

febraio, levato tumulto per ordine d'alcuni potenti, fu facto nuovo parlamento,
nel quale furono aggiunti alla balia quarantaquactro altri, la più parte delle
septe Arte, et sanza saputa de' priori fu proposta un'altra scripta, data da
Carlo Strozi et simili, che conteneva molte enormità, le quali non andorono
innanzi, excepto che per la balia fu approvato che non fussino più delle quac-
tordici minore Arte che tre de' priori, cinque de' gonfalonieri, quactro de'
Dodici, et che si dessi entrata di cinque per cento agli sbanditi di quello che
era entrato in Commune di loro, et a loro si voltassino e' venticinquemila
ducati de' cherici et altri augumenti, et che chi dal 1312 in qua, lui, padre o
avolo, fussi stato de' tre maggiori, non potessi essere ammunito alla Parte guel-
fa. Di poi alla fine di febraio, facto nuovo tumulto per bactere gl'ammuniti,
fu facto parlamento; dove fu deliberato che niuno ammunito et suoi consorti
et discendenti possino in perpetuo havere uficio alcuno sub pena capitis,
salvo dodici da dichiararsi per e' priori. Et el di sequente e' ciompi feciono
tumulto, ma furono presto sopiti, et per virtù del parlamento el capitano
confinò venticinque per tre anni, tra' quali fu Michele di Lando, in premio del
suo benefare, et messer Bectino Covoni, che era imbasciadore al re Carlo. Ma
di questo ultimo parlamento furono ricorrecte molte cose per una nuova
balia data per e' Consigli, et maxime moderarono le pene degli ammuniti.

Di fuori, le gente di Arezo corsono insino in Valdipesa, ma havendo a opposito lo Auguto,

si ritirarono. Et vennono lectere et imbasciadori del duca d'Angiò, a' quali fu risposto, et cet.
[Vedi Leonardo

et Marchionne].
L'anno 1382 si scoperse uno tractato di ritornati contro a' ghibellini et ammuniti, e' quali
furono castigati. Sospesesi, per unire la cictà, le legge forte della Parte per tucto octobre, et
furono electi quarantocto huomini che co' Signori, Collegi et capitani di Parte praticassino e'
modi della unione. Et poi si scoperse uno tractato di alcuni delle dua Arte di volere romoreg-
giare la terra, sperando che gl'ammuniti et altri malcontenti gli seguitassino, et furono impic-

cati. Scopersonsi altri tractati di gente minuta; et vi fu una grande moria.
Di fuori fu la passata et progressi del duca d'Angiò: nel modo si conformano quasi Leo-
nardo et Marchionne.
L'anno 1384 passò in soccorso del duca di Angiò el sire di Cusì, et furono facti per pre-

parare dieci huomini di balia, et di poi fu data balia a venti huomini per la pratica d'havere

Arezo. Et di novembre s' hebbe Arezo per pregio di scudi septantamila. [Vedi in Marchionne
el modo de' pacti].

pagina successiva »

p. 86