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Boccaccio, Giovanni - Decameron » Varchi, Benedetto Lezioni sul Dante - p. 450

Varchi, Benedetto

Lezioni sul Dante e prose varie



Dell'ombra ovvero macchie della Luna


Quistione.

Appresso tutti i filosofi di tutte le nazioni fu sem-
pre ed oggi è ancora dubitazione grandissima, che cosa
siano e donde procedano quelle varietà e diversità di
parti che nella luna si vedono, non essendo ella uni-
forme ed eguale, ma in una parte più chiara ed in una
altra più oscura, e, come noi diremmo, chiazzata, la
quale oscurità i Greci chiamano πρόσωπον, cioè faccia
o veramente viso, i Latini ora macchia e quando om-
bra e molte volte idolo grecamente, cioè immagine.
Dante chiamò cotali macchie ora segni bui, ora bruno,
ora torbo e chiaro; ma in qualunque modo si debba
chiamare cotale accidente, la cagione di lui è tanto dub-
biosa ed incerta, che io per me credo che la verità non
solo non si sia saputa infin qui, ma ancora non si possa
sapere dimostrativamente; e quinci è avvenuto che l'op-
penioni, come nell'altre cose incerte, sono state moltis-
sime e diversissime, parendo a ciascuno di poterne quella
cagione assegnare che giudicava più verisimile. La quale
moltitudine e diversità d'oppenioni noi, per procedere


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