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Origenes - In Evangelium Johannis » Varchi, Benedetto Lezioni sul Dante - p. 501

Varchi, Benedetto

Lezioni sul Dante e prose varie


cunferenza di tutti i cieli, cioè quanto giri ciascuna
dell'otto spere. Nella quarta dichiararemo la grandezza
di tutti e sette i pianeti. Nella quinta e ultima narra-
remo quanto siano grandi tutte le stelle fisse, riducendo
tutte queste distanze a miglia fiorentine.

Della distanza de' cieli dal centro della terra
Parte Prima.


Dal più basso punto di tutto l'universo, cioè dal
centro della terra infino al concavo cioè alla parte di
dentro ovvero di sotto del cielo della Luna, sono se-
midiametri della terra 33 e 11/20, trentatrè e undici
ventesimi, i quali multiplicati per 3245 5/11, tremila
dugento quaranta cinque e cinque undecimi, perché
tanto, secondo Alfagrano, è un semidiametro della
terra, fanno miglia delle nostre 108885, cento otto-
mila ottocento ottantacinque, appunto; delle quali chi
cavasse un semidiametro, cioè tutto quello spazio che
è dalla superficie della terra infino al centro, arebbe
che da noi alla Luna sono 105639 6/11, cento cinque mi-
gliaia di miglia seicento trentanove e sei undecimi. Dal
centro della terra infino al convesso, cioè alla parte di
sopra ovvero di fuori del cielo della Luna e in somma
dove finisce il cielo della Luna e comincia quello di Mer-
curio, sono semidiametri 64 1/6, sessantaquattro e un
sesto, che fanno miglia 208250, dugento otto migliaia
e dugento cinquanta, appunto. Dal centro della terra al
convesso di Mercurio e concavo di Venere, sono semidia-
metri 167, cento sessanta sette, che fanno 541999 10/11,
cinquecento quarantun migliaio di miglia novecento
novantanove e dieci undecimi. Tra 'l convesso del cielo
di Venere e concavo di quel del Sole, sono semidiame-


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