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Varchi, Benedetto

Lezioni sul Dante e prose varie


sandro, gli animi degli amanti stanno sospesi nell'aria
e sono mutabili come gli uccegli, non avendo fermezza
nessuna, o per dimostrare la prestezza loro in tutte le
cose che a conseguire il disiderio loro appartengano.
Vogliono alcuni che l'ali significhino la leggerezza e
instabilità d'Amore e degli amanti nel trapassare o per
disdegno o per sazietà da un'amata ad un'altra. Né man-
cano di quegli che vogliono che l'ale significhino la ve-
locità con la quale Amore spesse volte subitamente si
accende, o veramente, come pare che Mosco senta, per-
ché egli vola per tutto il mondo e tutto l'incende. Sono
due, o perché così hanno quasi sempre gli animali, o
perché, come affermano alcuni, hanno a significare due
speranze degli amanti, cioè d'esser riamati e di dovere
la donna amata possedere; o piuttosto, come pare che
accenni Mosco, perché non solo gli uomini s'innamo-
rino, ma ancora le donne; onde Properzio cominciò una
sua elegia:
Objicitur toties a te mihi nostra libido;
Crede mihi, vobis imperat ista magis.
Vos, ubi contempti rupistis fraena pudoris,
Nescitis captae mentis habere modum.

Sono grandi, o perché le speranze degli amanti sono
tali, o perché molti sono i pensieri degli innamorati.
Sono d'infiniti colori o perché molte e varie cose spe-
rano e pensano gli amanti per conseguire il disiderato
fine, o perché in molti modi cercano d'adempiere il loro
disio. Quanto all'Amor divino, non è dubbio che infi-
nitamente più si convengono a lui l'ali che al mortale,
perché niuna cosa innalza più gli animi generosi e gli fa
Volare al ciel con la terrena soma,
che l'Amore santo e onesto; il che testimoniò tante volte
il nostro poeta in tanti modi e tanto chiaramente, e più
quando disse:


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