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Plato - Epinomis » Varchi, Benedetto Lezioni sul Dante - p. 546

Varchi, Benedetto

Lezioni sul Dante e prose varie


quattro Lezioni seguenti risolvemmo, secondo il poco
sapere e debolissimo giudizio nostro, venti delle più
più belle e più difficili questioni che in tal materia, per
nostro avviso, trovare si possano. Resta ora, giudi-
ziosissimi e graziosissimi ascoltatori, che nel presente
odierno ragionamento, non già per perfetta, ma bene
per più chiara e piena notizia di tutto questo trattato,
mettiamo innanzi e dichiariamo alcuni dubbi e pro-
blemi amorosi, dei quali si potrà, s'io non mi sono er-
rato del tutto, non minor frutto trarre che piacere.
Laonde chiamato umilmente, come solemo, prima
l'aiuto divino dal superno Re delle stelle, poscia il fa-
vore umano dall'umanissime e benignissime cortesie
vostre, daremo a quanto avemo promesso di voler dire
cominciarnento.
I dubbi da doversi dichiarare sono questi sette:
1. A quale artista s'appartenga trattare d'amore.
2. Se il bello e il buono sono una cosa medesima.
3. Se tutti i begli sono ancora buoni.
4. Onde è che s'ami e odii più uno che un altro,
senza saperne molte volte la cagione.
5. Onde è che gli amanti disiderino tanto di star
sempre presso agli amati loro.
6. Onde è che gli amanti temano sì forte, e ono-
rino la presenza dell'amato.
7. Onde è che gli ama nti si vergognano di confes-
sare d'essere innamorati.

A quale artista s'appartenga trattare d'amore
Dubbio Primo.


Tutti coloro i quali disiderano, o per arrecare gio-
vamento agli altri o per acquistare fama a se stessi, in-


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