Varchi, Benedetto

Lezioni sul Dante e prose varie

Frammento del primo libro
Della Iliade d'Omero.

Cantami, o Musa, la dannosa ira d'Achille fi-
gliuolo di Peleo, la quale n'apportò a' Greci infiniti
mali, e ne mandò anzi tempo molte generose anime
d'uomini grandi all'Inferno, e de' loro corpi fece brani
e cibo ai cani e a tutti gli uccelli, perché così s'adem-
pieva la volontà e deliberazione di Giove, da quel tempo
che la prima volta Agamennone figliuolo d'Atreo re de-
gli uomini, e Achille il divino, venuti a contenzione,
ebbero disparere insieme.
Qual dunque degli Dii gli fece a discordia venire
e a combattimento l'uno coll'altro? Apollo figliuolo di
Latona e di Giove, perciocché egli montato in collora
col re Agamennone, fece nascere nell'esercito una in-
fermità pestilenziosa per la quale si morivano a centi-
naia; e la cagione fu perché Agamennone aveva diso-
norato e detto villania a Crise sacerdote d'Apollo, il
quale era andato alle aguzze e veloci navi de' Greci per
riscattare la figliuola, e avea per pagar la taglia molti
e bellissimi doni con seco portati, tenendo in mano le
ghirlande d'Apollo il quale saetta di lontano con uno

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