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Origenes - In Evangelium Johannis » Varchi, Benedetto Lezioni sul Dante - p. 762

Varchi, Benedetto

Lezioni sul Dante e prose varie


specolare e contemplare, cioè conoscere e sapere la ve-
rità delle cose; la seconda parte e meno perfetta si chia-
ma pratica, perché il fine suo ultimo non è intendere e
sapere, ma operare.

Divisione della Filosofia reale contemplativa.

La Filosofia reale specolativa si divide in tre par-
ti: nella Metafisica, cioè scienza sopranaturale ovvero
divina; e questa, perché tratta di tutte quelle cose le
quali sono astratte ovvero separate da ogni materia, cioè
di Dio e dell'altre Intelligenze, è nobilissima di tutte
l'altre scienze. La seconda si chiama Fisica, cioè scien-
za naturale, la quale tratta di tutte quelle cose le quali
sono in tutto e per tutto sommerse nella materia, ed in
somma di tutte le cose naturali, cioè fatte dalla Natura.
La terza ed ultima parte si chiama da un verbo greco,
che vuol dire imparare, Matematica; e questa tratta di
tutte quelle cose le quali sono parte astratte e libere da
ogni materia, e parte sommerse e tuffate nella materia,
cioè che in verità non si truovano se non in cose mate-
riali, e così in quanto all'essenza e natura loro sono
materiali, ma si considerano e diffiniscono come se non
fussero in materia nessuna; e però quanto alla diffini-
zione si chiamano immateriali. E queste, cioè le Mate-
matiche, sono principalmente quattro: Aritmetica, Mu-
sica, Geometria, Astrologia o più veramente Astrono-
mia; sotto la quale si contengono molte altre, come Co-
smografia, Prospettiva ed altre cotali. Dove è da notare
che secondo l'ordine della Natura, la più degna è la
Metafisica, poi la Fisica, e nell'ultimo luogo le Mate-
matiche: ma secondo l'ordine della dottrina, cioè quan-
to all'impararle, si comincia all'opposito, cioè prima
dalle Matematiche, dipoi dalla Fisica, ed ultimamente


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