BIVIO: Biblioteca Virtuale On-Line
Orpheus - Hymni » Varchi, Benedetto Lezioni sul Dante - p. 799

Varchi, Benedetto

Lezioni sul Dante e prose varie


Ed altrove ancor disse:
Lettor, tu vedi ben com'io innalza
La mia materia,
ec.
Devemo bene avvertire che l'estremo del vizio e
il principio della virtù, o piuttosto il principio del
vizio e l'estremo della virtù, hanno tanta somiglianza,
che bene spesso non se n'accorgendo sdruccioliamo
dall'uno nell'altro, e credendo essere alti e gravi, se-
mo gonfi ed enfiati, o volendo essere soavi e mediocri,
semo, invece di temperati, snervati, languidi, cascanti
e sciolti; o cercando la bassezza, ci troviamo secchi e
digiuni; e questo è quasi quello che voleva dire Orazio
nella Poetica:
Decipimur specie recti. Brevis esse laboro,
Obscurus fio: sectantem laevia, nervi
Deficiunt animique: professus grandia, turget.


pagina successiva »
 
p. 799 [II, 305]