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Plato - Epinomis » Varchi, Benedetto Lezioni sul Dante - p. 819

Varchi, Benedetto

Lezioni sul Dante e prose varie


dimostrazione è la più nobil parte della Loica, benché
alcuni tengono la diffinizione, però tutte quell'altre vie
e metodi sono trovati per la dimostrazione, la quale è
propia del filosofo, come il sillogismo dialettico è del
topico o del sofistico e tentativo, l'entimema del retore,
e l'esempio del poeta; l'induzione può servire a tutti,
benché diversamente. E tutte quelle cose che si com-
prendono sotto nome d'argomentazione insieme co' cin-
que metodi, si chiamano vie delle dottrine; le quali vie
sono gli strumenti propi di tutte le scienze e di tutte
le facultà; perché niuno può provare o insegnare alcu-
na cosa senza alcuno di essi e talvolta con più; anzi per
lo più tutte l'arti e tutte le scienze si servono di tutti,
ora d'uno e quando d'un altro. E perché altra volta
s'è parlato ampiamente della necessità e utilità maravi-
gliosa de' metodi, senza i quali non si può né insegnare
né apparare cosa nessuna in nessuna né dottrina né di-
sciplina, non ne favellaremo al presente più lungamente.

La proposizione
Capo quattordicesimo


La proporzione non è altro che quell'abitudine ov-
ero rispetto, cioè quella comparazione che è tra una
scienza all'altra; e questo può considerarsi in due modi:
perché alcuna volta si considera generalmente, ed al-
cuna volta particolarmente. Chiamo considerarsi gene-
ralmente, quando si considera che proporzione ha al-
cuna arte o scienza o facultà ad alcuna altra o facultà o
scienza o arte, come fanno coloro che disputano se la
Loica è parte di Filosofia o strumento, o quello che
abbia a fare la Medicina colla Filosofia, o la Geome-
tria coll'arti. Particolarmente chiamano considerarsi,


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