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Biblia, Gn » Varchi, Benedetto Lezioni sul Dante - p. 19

Varchi, Benedetto

Lezioni sul Dante e prose varie


e non è spermatico né utile alla generazione, né come
forma né come materia. E se uno dimandasse: a che
servono adunque i testicoli nelle femmine? Risponde
Averrois, il grande Arabo, dimandando: a che servono
le poppe negli uomini? Ma perché dare una istanza, o
allegare uno inconveniente, non è sciorre la questione,
si può dire, che i testicoli nelle donne hanno qualche
altra utilità e giovamento, come le poppe negli uomini:
se bene non sono necessari semplicemente alla genera-
zione né quegli né queste.

Del mestruo.

Del mestruo delle donne si potrebbero dire molte
cose; a noi bastarà favellarne tanto, quanto la materia
presente richiede. Dico dunque, che l'avanzo del nutri-
mento, e quello che rimane dell'ultima digestione, il
quale negli uomini si chiama sperma, si chiama nelle
donne mestruo. E benché l'uno e l'altro, cioè lo sperma
e il mestruo, siano l'ultimo del sangue, sono però dif-
ferenti, perché quello dell'uomo è digesto e perfetto, e
quello della donna crudo e imperfetto: e questo ancora
è di due maniere, uno impuro e putrido molto, il quale
come inutile del tutto, anzi dannoso e nocevole pure
assai, si manda fuori ogni mese, e di qui ebbe il nome,
così nella lingua greca come nella latina: il volgo no-
stro, non so io donde né perché, lo chiama marchese;
siami lecito usare i nostri nomi, come a' Greci e a' La-
tini i loro; e se bene durante cotal flusso, e mentre che
le donne si purgano, il che, benché non abbia tempo
diterminato, accade però circa la fine del mese, per
essere allora più freddo, si può generare; tuttavia questo
interviene di rado; e la creatura che si genera allora, o
s'affoga per l'abbondanza della materia, o conducen-


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