BIVIO: Biblioteca Virtuale On-Line
Alighieri, Dante - Divina Commedia » Varchi, Benedetto Lezioni sul Dante - p. 245

Varchi, Benedetto

Lezioni sul Dante e prose varie


Surge a' mortali per diverse foci
La lucerna del mondo, ma da quella
Che quattro cerchi giugne con tre croci,
Con miglior corso e con migliore stella
Esce congiunta; e la mondana cera
Più a suo modo tempera e suggella.

Dopo l'invocazione seguita la narrazione, cioè co-
mincia a trattare la materia proposta, e primieramen-
te, come sempre suole, discrive il tempo quando si
partì dal Paradiso Terrestre, dove gli era rimaso nel
fine della precedente Cantica
Puro e disposto a salire alle stelle;
e continovandosi all'ultimo canto del Purgatorio, non
voleva dire altro se non che, di già era venuto il giorno
quando egli vide Beatrice che s'era rivolta a mirare nel
sole; e così se non avesse prima proposto e poi invo-
cato, averebbe seguito il suo cantar con questo verso:
Fatto avea di là mane e di qua sera;
perciocché questi sei primi versi furono detti da lui
per cagione di quei tre che seguitano, non altramente
che il primo ternario di questa Cantica fu fatto per lo


pagina successiva »
 
p. 245 [I, 255]