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Varchi, Benedetto

Lezioni sul Dante e prose varie

Del circolo artico ed antartico

Forniti i sei circoli maggiori, resta che diciamo
brievemente alcuna cosa dei quattro minori, e prima del
primo, cioè del più alto. Devemo dunque sapere che
ogni stella, anzi ogni punto del cielo cagiona per lo mo-
vimento del primo mobile un cerchio, come farebbe,
per dare uno esempio materiale, una lumaca che fusse
girata intorno da qualunche movimento: ora il polo del
Zodiaco, il quale è lontano ventitré gradi e trenta mi-
nuti dal Polo del mondo, girandosi intorno a lui con-
tinovamente per lo movimento del primo mobile, di-
scrive un cerchio il quale si chiama Artico, per lo essere
presso al Polo artico, detto così dall'Orsa, che in greco
si chiama ἄρκτος, benché alcuni dicono che tal cerchio
è discritto dal primo piede dell'Orsa minore, il che
torna nel medesimo. Per la medesima cagione intorno
all'altro Polo si discrive un altro cerchio come questo
appunto, il quale dal Polo antartico, cioè opposto all'ar-
tico, si chiama Antartico.

Del tropico del cancro e del capricorno

Il sole essendo nel primo grado del Cancro, discri-
ve e segna per lo movimento diurno del primo mobi-
le un cerchio, il quale è l'ultimo che discriva il sole
dalla parte del Polo artico, e si chiama il Tropico del
Cancro, perché il sole comincia da indi in là a volgersi
e tornare indietro tanto che arriva al primo punto del
Capricorno; dove egli medesimamente discrive un al-
tro cerchio verso la parte del Polo antartico, il quale
per le medesime cagioni si chiama il Tropico del Ca-
pricorno, nel qual luogo il sole è tanto discosto dal

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