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Aretino, Pietro - Marescalco » Vespasiano da Bisticci Le vite - p. 1124

Vespasiano da Bisticci

Le vite


abandona mai persona, providde che uno degnissimo reli-
gioso dell'ordine di Monte Uliveto, sappiendo le virtù
et bontà di messer Giannozzo, et udendo in quanta aver-
sità era costituto, si mosse da sè et andò a casa sua; era
bellissimo uomo, d'uno aspecto venerando, degno d'auto-
rità. Il nome di questo frate era frate Antonio da Barga.
Giunse in casa di messer Giannozzo, et domandò dove egli
fusse, el famiglio sanza dire nulla a messer Giannozzo
lo menò allui. Egli era nello scrittoio con uno isciugatoio
avolto al capo, tutto alterato. Giunto drento il frate, con
uno buono modo, inanzi che gli parlassi, lo pigliò con le
mani al pecto et sì gli disse: Istate saldo, messer Giannozzo,
il mondo è vecchio et non può più durare, et di queste
vivande dà egli agli uomini et darà, et non solo di queste,
ma delle piggiori. Dipoi soggiunse et disse: Dov'è il senno
vostro, dov'è la vostra prudenza? Che frutto avete voi
facto di tante carte quante voi avete volte, et massime di
tutta la Scrittura Santa, che è quella che ordina gli uomini a
avere patientia? Et non sapete con tanti exempli veduti
nella vita vostra, et con tanti degni testi della Santa Scrit-
tura
che altro non gridano et maxime l'Evangelio: Beati
qui persecutionem patiuntur propter justitiam, quoniam
ipsorum est regnum celorum
? Potete avere il regno de'
cieli con questa patientia, et fuggitelo, et non lo volete.
Dipoi si volse et disse: Poneteci fine et non ci pensate
più, et io ve ne priego, ché maggior partito vi converrà
pigliare che questo.
Ebbono tanta forza le parole di questo religioso, se-
condo che io intesi dipoi dallui, che subito prese partito
et posò l'animo suo in pace et fece pensiero di quello che
voleva fare, et ringratiò il frate infinite volte dell'amore
che gli aveva dimostro. Dipoi lo prese per la mano et
acompagnollo, secondo la sua consuetudine, infino al-
l'uscio della via. Alla sua partita lo pregò che pregasse et
facesse pregare Idio per lui, che gli facesse gratia pigliasse
buono partito. Il seguente dì incominciò a ordinare tutti


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