Lomazzo, Giovanni Paolo

Della forma delle Muse, cavata da gli antichi autori Greci et Latini

lei inventrice dell'agricoltura, Melpomene fu detta far me-
ditatione, cioè che 'l primo sia volere, secondo desiderare ciò
che tu vuoi, terzo dilettarsene, quarto come dice Placiade,
in star meditando a ciò che desideri. A costei alcun danno le
Cantilene, altri le Tragedie, et altri Greci la Retorica. E Ter-
sicore fanno dilettarsi delle danze, e che diletti gli ascoltanti
per i beni che derivano dalla dottrina, et alcuni la finsero Ci-
tareda dandogli il Salterio, et alcuni inventrice della discipli-
na humana, e di lei Acheloo haver generato le Sirene, ben-
ché Servio, e Fulgentio voglion che di Calliope nascesse, e
della stessa Strimone hebbe Reso, e Marte Bistone, dal quale
fu appellata la region Bistonia. Diodoro chiama Erato ama-
bile, perché i dotti sono amati, e Placiade inventrice de simi-
li, perché doppo la sciencia, e la memoria, ragione è ben che
ritroviamo alcuna cosa simile del nostro. Cornuto la deriva
dall'interrogar, e dal risponder, come convenienti a gli studiosi.
Ma quel verso, «Plectra gerens Erato saltat pede carmina vul-
tu», la vuol saltatrice, et alcuni Greci dicono lei esser inventri-
ce de balli, et altri la Musica. Ma Proclo commentator di Esio-
do, gli dà la poesia, e la medema si dice madre di Tamira, che
cantò più cose amorose. Gli Arcadi non annoverano Erato
fra le Muse, ma dicono essere stata poetessa, maritata ad Arca-
de figlio di Calisto, et haver manifestato gli Oracoli di Pa-
ne. Polinnia si nomina dalla lode, o dalla molta memoria di-
ce Fulgentio, perché è necessario allo studioso molta memo-
ria. Cassiodoro trattando della Comedia, dimostra gli huo-
mini poter senza voce manifestar i lor concetti, dicendo,
apunto

loquacissime mani, diti linguaciuti e silentio cla-
moso. Et questi gesti attribuisce a Polinnia, et altri Greci
la grammatica, e le lettere, ma Plutarco le historie, sendo
ella di molte cose memoria. Alcuni, la prepongono alla
lira, ma nel commento di Esiodo alla Geometria, tanta
varietà si trova ne gli scrittori, che vogliono anco lei esser
madre contra la volgare opinione di Tritolemo. Ura-

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