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Biblia, Hbr » Ripa, Cesare Iconologia - p. 17

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione di diverse Imagini cavate dall'antichità et di propria inventione [1603]


consortio et nella commune usanza de gl'huomini. Sotto al piè destro si
dipinge la testa di morto calpestata perché la vera amicitia genera spes-
se volte per servigio dell'amico il dispregio della morte. Però disse Ovi-
dio, lodando due cari amici nel 3. lib. de Ponto:
Ire iubet Pylades, charum periturus Oresten
Hic negat, inque vicem pugnat uterque mori
.
Amicitia. C


Amicitia.

Le tre Gratie ignude, ad una delle quali si vedrà le spalle et all'altre
due il viso congiungendosi con le braccia insieme. Una d'esse have-
rà in mano una rosa, l'altra un dado e la terza un mazzo di mirto. Dalle
imagini di queste tre Gratie, senza dubbio, si regola la buona et perfetta
amicitia, secondo che gl'antichi pensavano, imperoché l'amicitia non
ha altro per suo fine che il giovare et far benefitio altrui et non lassar-
si superare in benevolenza, et come tre sono le Gratie de gl'antichi, così
tre gradi i benefitii tengono nell'amicitia.
Il primo è di dar le cose. Il secondo di ricever l'altrui. Il terzo di ren-
der il contracambio. Et delle tre Gratie l'una stringe la mano overo il
braccio dell'altra, perché l'ordine di far benefitio altrui è che debbia
passare di mano in mano et ritornare in utile di chi lo fece prima et in
questa maniera il nodo dell'amicitia tiene strettamente gl'huomini uniti
fra di loro.
Si rappresentano queste tre Gratie ignude, perché gl'huomini insieme
l'un l'altro debbano esser d'animo libero et sciolto da ogni inganno, una
sola volge le spalle et due volgono il viso per mostrare che sempre du-
plicato si deve rendere il benefitio all'amico.
Si rappresentano allegre nell'aspetto, perché tale si deve dimostrare
chi fa benefitio altrui et tali ancora coloro che lo ricevono. Hanno
l'apparenza virginale perché l'amicitia non vuol esser contaminata dal-
la viltà d'alcuno interesse particolare.
La rosa significa la piacevolezza, quale sempre deve essere tra gl'ami-
ci, essendo fra di loro continua unione di volontà.
Il dado significa l'andare et ritornare alternamente de i benefitii co-
me fanno i dadi quando si giuoca con essi.
Il mirto, che è sempre verde, è segno che l'amicitia deve l'istessa con-
servarsi, né mai per alcuno accidente farsi minore.
Amicitia. D


Amicitia.

Un cieco che porti sopra alle spalle uno che non possa stare in pie-
di come i seguenti versi dell'Alciato dichiarano:
Porta il cieco il ritratto in su le spalle
Et per voce di lui ritrova il calle,
Così l'intero di due mezzi fassi,
L'un prestando la vista e l'altro i passi
.
Amicitia. E


Amicizia senza giovamento.

Donna rozzamente vestita, che tenga con la mano un nido con al-
cuni rondini dentro et d'intorno a detto nido volino due o tre ron-
dini. Quest'ucello è all'huomo domestico et famigliare et più de gl'al-
tri prende sicurtà delle case di ciascuno, ma senza utile, non si domesticando


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