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Aristoteles - De partibus animalium » Ripa, Cesare Iconologia - p. 29

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione di diverse Imagini cavate dall'antichità et di propria inventione [1603]


sopra li corpi sublunari et con questo rispetto sono considerate
dall'Astrologo.
Astrologia. B


Astrologia.

Donna vestita di color ceruleo, con l'Astrolabio et con un libro pieno
di stelle et figure Astronomiche et un quadrante et altri stromen-
ti appartenenti all'Astrologia, all'homeri havrà l'ali, per dimostrare
che ella sta sempre con il pensiero levato in alto per sapere et intender le
cose celesti.
Astrologia. C


Astrologia.

Donna vestita di color ceruleo, havrà l'ali all'homeri, nella destra
mano terrà un compasso et nella sinistra un globo celeste.
Vestesi di color ceruleo, per dimostrare che questa scienza è posta
nella contemplatione de' corpi celesti.
Le si dipinge in mano il globo celeste, con il compasso, per esser pro-
prio suo il misurare i Cieli et considerare le misure de' loro movimenti
et le ali a gl'homeri si pongono per la ragione già detta.
Astutia


Astutia

Donna vestita di pelle di volpe e sarà di carnagione molto ros-
sa, tenendo una scimia sotto il braccio.
L'Astutia, come dice S. Tomasso 2. 2. Qu. 55. ar. 3., è un vitio di coloro
che per conseguire quel che desiderano si vagliano de' mezzi non conve-
nevoli; però si dipingerà vestita di pelle di volpe, essendo quest'animale
astutissimo et per tale ancora è conosciuto da Esopo nelle sue favole, a-
doprato in questo proposito molte volte. Della scimia scrive Aristo-
tele nell'Historie de gl'Animali, è astutissima.
La carnagione rossa, per detto del medesimo Arist. lib. 4. de Fisonomia
cap. 10., significa astutia, perché il bollimento di sangue sempre genera
nuovi mostri nell'anima, facendo nell'huomo il sangue quello che fa il
fuoco nel mondo, il quale sempre stando in moto consuma tutte le cose
combustibili, avvicinandosi ad esso.
Avaritia. A


Avaritia.

Donna pallida et brutta con capelli negri, sarà macilente et in
habito di serva et le si legga in fronte la parola πλοῦτος cioè Pluto,
il quale fu creso Dio delle ricchezze. Sarà cinta di una catena d'oro,
trahendosene dietro per terra gran parte. Mostrerà le mammelle ignu-
de piene di latte et haverà un fanciullino quasi di dietro, magro et di
stracci non a bastanza vestito, che con la destra mostri di scacciarlo per
non dargli il latte delle mammelle, alle quali haverà la man sinistra in
atto di tenerle strette.
Pallida si dipinge perché l'impallidisce il continuo pensiero di accu-
mular tesoro con appetito insatiabile di fare suo tutto quello che è di al-
tri, senza haver riguardo o a forza di leggi o a convenienza di sorte
alcuna.
È ancora la pallidezza effetto di timore, il quale sta sempre abondantissimo


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