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Petrarca, Francesco - Triumphi » Ripa, Cesare Iconologia - p. 475

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione di diverse Imagini cavate dall'antichità et di propria inventione [1603]


un mazzo si spighe di grano et di papavero con altre cose a lei aparte-
nenti.
Stagioni dell'Anno. Autunno.


Autunno.

Una Donna di età virile, grassa et vestita riccamente, haverà in
capo una ghirlanda d'uve con le sue foglie, con la destra mano
tenghi un cornucopia di diversi frutti.
Dipingesi di età virile, percioché la stagione dell'Autunno si chiama la
virilità dell'anno per essere la terra disposta a rendere i frutti già maturi
dal calore estinto et diporre i semi et le foglie, quasi stanca del generare,
come si legge in Ovidio lib. xv. Metamorf.:
Excipit autumnus posito fervere iuventa
Maturus mitisque inter iuvenemque senemque
Temperie medius sparsus quoque tempora canis
.
Grassa et vestita riccamente si rappresenta, percioché l'Autunno è più
ricco dell'altre stagioni.
La ghirlanda di uve et il cornucopia pieno di diversi frutti significano
che l'Autunno è abondantissimo di vini, frutti et di tutte le cose per l'uso
de' mortali.
Et Ovidio lib. 2. Metamorf. così lo dipinge ancor'egli:
Stava un huom più maturo da man manca,
Duo de' tre mesi a quai precede Agosto,
Che'l viso ha rosso, e già la barba imbianca.
E sta sordido, e grasso, e pien di mosto.
Ha il fiato infetto e tardi si ranfresca,
Che vien dal suo venen nel letto posto.
Di uve mature son le sue ghirlande,
Di fichi e ricci di castagne e ghiande.

Si può anco rappresentare per l'Autunno Bacco carico d'uve, con la
Tigre che saltando li voglia rapire l'uve di mano, overo dipingerassi una
Baccante nella guisa che si suole rappresentare, come anco Pomona.
Stagioni dell'Anno. Inverno.


Inverno.

Huomo o donna vecchia, canuta e grinza, vestita de' panni et di
pelle, che stando ad una tavola bene apparecchiata appresso al fuo-
co, mostri di mangiare et scaldarsi.
Si rappresenta vecchia, canuta e grinza, percioché l'Inverno si chiama
vecchiezza dell'anno, per essere la terra già lassa delle sue naturali fati-
che et attione annuali et rendesi fredda, malinconica et priva di bellez-
za, il qual tempo descrivendo Ovidio nel xv. libro delle Metamorfosi
così disse:
Inde senilis hyems tremulo venit horrida passu,
Aut spoliata suos, aut quos habet alba capillos.

L'habito de' panni di pelle et la tavola apparecchiata appresso al
fuoco significa (come narra Pierio Valeriano) perché il freddo


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