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Ocellus Lucanus - De universi natura » Ripa, Cesare Iconologia - p. 36

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione di diverse Imagini cavate dall'antichità et di propria inventione [1603]


Si pinge sedendo, perché il sedere è proprio de' Prencipi e Magistrati,
per il qual atto si mostra auttorità et insieme quiete e tranquillità d'ani-
mo, percioché le cose che ricercano gravità non si devono trattare, se
non con matura sessione; così avviene ne' Giudici, i quali havendo pote-
stà et auttorità di decidere, assolvere e condannare, ciò non possono le-
gitimamente esseguire per sentenza, se non sedono, come dice la legge 2.§.
in bonorum ff. quis ordo in bon. poss. serv.
Si veste d'habito pomposo e risplendente, perché tale è chi ha potestà
sopra gl'altri nel conspetto de gl'huomini, oltre che le vesti e pietre pre-
tiose per sé dimostrano auttorità et honore in chi le porta.
Le chiavi denotano l'auttorità e potestà spirituale, come benissimo lo
dimostra Christo Nostro Signore et Redentore, quando per mezzo d'es-
se diede quella suprema auttorità a San Pietro dicendo: Et tibi dabo claves
regni Coelorum, et quodcumque ligaveris super terram, erit ligatum et in Coelis, et
quodcumque solveris super terram, erit solutum et in Caelis.
Matth. cap. 16.
Tiene dette chiavi nella destra, perché la potestà spirituale è la prin-
cipale, è più nobile di tutte l'altre, quanto è più nobile l'anima del cor-
po et non è alcuno che non sia suddito a quella del Sommo Pontefice
Vicario di Christo in terra, il quale: dicitur habere plenitudinem potestatis, se-
condo il Canone al cap., qui se scit 2. q. 6.
Tiene alzata la destra con le chiavi elevate al Cielo per dimostrare
che: Omnis potestas a Deo est, secondo l'Apostolo San Paolo ad Romanos
cap. 13. Però gl'ammonisce che: Omnis anima potestatibus sublimioribus
suddita sit.

Lo scettro nella sinistra mostra l'auttorità e potestà temporale, co-
me per se stessa è cosa nota a tutti, et i libri et l'arme che gli sono dal-
le bande (per far quest'imagine più universale) l'un sugnificato dimostra
l'auttorità delle scritture e di dottori e l'altro dell'armi, le quali si pon-
gono alla sinistra per il detto di Cicerone: Cedant arma togae.
Beatitudine Prima


Beatitudini insegnateci da Christo S. N.
Prima beatitudine
È la Povertà di Spirito.


Beati pauperes spiritu, San Matt. al 5.
Si farà una fanciulla d'habito corto, stracciato con la faccia alquanto
curva et che riguarda il Cielo con questo motto:   Regnum Coelorum pau-
pertate venale
, parole di S. Agostino.
Si fa fanciulla come di sesso più dedito alla religione et più alieno
dall'alterezza dell'animo, che non è quello de gl'huomini, et anco più in-
clinato a dar fede alla dottrina della virtù insegnatici da N. S. et poco
creduta da quelli che fidandosi nella sapienza mondana, non vogliano
ammettere per virtù quelle che non derivano in qualche modo, alme-
no dalle quattro morali (intese et conosciute ancora da' Filosofi) è
proprietà feminile piegarsi ancora alle cose che vengono dette da


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