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Plinius Caecilius Secundus, Gaius - Epistulae » Ripa, Cesare Iconologia - p. 103

Ripa, Cesare

Iconologia overo Descrittione di diverse Imagini cavate dall'antichità et di propria inventione [1603]


Detrattione


Detrattione.

Donna a sedere, con bocca alquanto aperta mostrando la lingua
doppia simile a quella del serpe, terrà in capo un panno nero, tiran-
do in fuori parte d'esso con la sinistra mano in modo che faccia ombra
al viso et il restante del vestimento sarà di colore della ruggine, rotto in più
luoghi, haverà sotto a i piedi una tromba et con la destra mano un pugna-
le nudo in atto d'offendere.
Detrattione, secondo S. Tomasso 2. 2. Quest. 73. art. 4., altro non è che
occulta maledicenza contro la fama et reputatione altrui.
A sedere si dipinge, percioché l'otio è potentissima causa della mormo-
ratione et si suol dire che chi ben siede mal pensa.
La bocca aperta et la lingua serpentina ne dimostra la prontezza del
detratore in dir mal di ciascuno, alludendo al detto del Profeta nel Salmo
139.
che dice:Acuerunt linguam sicut serpentes venenum aspidum sub labiis eorum.
L'atto del panno nero sopra il capo, che fa l'ombra alla faccia, signifi-
ca la proprietà del mormoratore che è dir male occultamente et essendo
l'effetto d'essa d'offuscare, opprimere et occultare la riputatione altrui o
co'l dire o col tacere, però si dipinge che calpestri una tromba, che signi-
fica la buona fama d'altrui, et però ben disse Terentio nel Phormione:

Nihil est Antipho,

Quin male narrando possit depravarier,

Tu id quod boni est excerpis dicis, quod mali est.

Il vestimento rotto et del colore della ruggine mostra che la mormo-
ratione regna in huomini bassi, vili et pusillanimi, et come la ruggine rode
il ferro et altri metalli, così la detrattione consuma la buona estimatione
altrui. Plauto in Capt. assomigliando i detrattori a i sorci, i quali cercono
sempre di rodere l'altrui cibo, così disse: Quasi mures semper edimus alienum cibum.
Ubi res prolatae sunt quum rus homines eunt
Simul prolatae res sunt nostris dentibus.

Il tenere il pugnale nudo, con la destra mano in atto d'offendere, signi-
fica che il detrattore è humicidiale, percioché, per quanto è in lui, spoglia
l'anima di quella virtù della quale ella vive, onde il Profeta nel Salmo
56
sopra di ciò così disse:
Filii hominum dentes eorum arma et sagittae, linguae eorum gladius acutus.
Divotione


Divotione.

Donna inginocchione con gl'occhi rivolti al Cielo et che con la
destra mano tenghi un lume acceso.
Divotione è un particolar atto della volontà che rende l'huomo pronto a
darsi tutto alla familiarità di Dio con affetti e opere che però vien ben mo-
strato col lume e con le ginocchia in terra et con gl'occhi rivolti al Cielo.
Dialettica.


Dialettica.

Donna giovane che porti un elmo in capo con due penne, l'una
bianca et l'altra nera et per cimiero una Luna et con un stocco nel-
la man dritta, che d'ambedue le parti punga et tagli, pigliandosi con la ma-
no in mezzo fra l'una et l'altra ponta tenga le due prime dita della mano
manca alte et stese stando in piedi con prontezza e ardire.


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